giovedì 8 gennaio 2015

BASKET RANICA - CHARLIE BASKET 48 -41

Che dire? Quando la percentuale di tiri a segno di squadra rispetto ai totale dei tentativi fatti è del 20,4% e quella dei tiri liberi è del 37,4%, è persino incredibile che a quattro minuti circa dal termine della partita fossimo ancora in vantaggio di 4 punti. 
Si dirà : punteggio da minibasket ed avversari abbordabili. Tuttavia è proprio strano che a questo livello molti quasi rifiutino il tiro o la penetrazione nonostante l'avversario dia metri di spazio. Così come è strano che, chiamando il gioco x o y il play maker finisca per passare gran parte dei 24 secondi a palleggiare senza che il gioco richiesto abbia inizio o che per bontà divina s'apra uno spazio. Come sempre ormai quando abbiamo avuto i tre minuti di "sacro ardore", tutto ha funzionato, abbiamo recuperato lo svantaggio e abbondantemente sorpassato gli avversari. Poi siamo tornati alle passeggiatine, alle paure, ai passaggi scontati, alle difese svagate. Degli avversari solo uno era temibile per il tiro da tre, e ne ha messo più di uno perché lo si marcava talvolta a 3 metri di distanza... Mancava Lux, è vero, ma non può essere la scusa e nemmeno può esserlo la nuova assenza di coach Manara (a proposito : auguri da tutti e guarisci presto dal tuo malanno!!!). Siamo onesti : dagli spalti sembrava che a qualcuno fregasse poco di giocare, a qualcun altro tremasse l'orlo dei pantaloncini ed altri ancora avessero le palle sgonfie per una foratura sul Monte Gallo.... Il Corvaccio è rimasto senza voce mentre Simo per un po' sollevava il morale di tutti (e non a caso forse il tracollo finale è iniziato con la sua uscita per limite di falli) talora accompagnato da Maffio, talaltra da Mattia.
La prossima è ancora abbordabile, ma ricordiamo la pessima figura dello scorso anno a Boccaleone....

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