sabato 9 maggio 2015

CHARLIE BASKET - OR. BOCCALEONE 40 - 50

Sipario! A meno di eventi incredibili, ieri sera, di fatto, si sono azzerate le "speranze" di promozione dell'orso Charlie, anche se c'è da giocare tutto il girone di ritorno della 2^ fase del campionato.
Sì, è vero, l'arbitro Giupponi non ha dato il meglio, soprattutto non è stato lineare nel giudizio applicato a fasi di gioco analoghe sui due fronti e qualcuna proprio non l'ha imbroccata, tuttavia gli orsacchiotti non si sono dimostrati all'altezza, fisicamente e mentalmente. 
Al termine della stagione ne parleremo, tuttavia alcune cose emergono in tutta la loro evidenza :
1) Portare a 3 gli allenamenti settimanali non ha giovato (oltre che alleggerito il portafoglio) : gli avversari di ieri, mediamente più "vecchietti" dei nostri, correvano il doppio. E' in questo momento della stagione che si dovrebbero godere i frutti invece, ci sbaglieremo, ma due o tre allenamenti non fanno la differenza.
2) La squadra è incompleta : mancano totalmente le "penetrazioni", giochiamo quasi esclusivamente sul perimetro. Potrebbe essere un difetto di coaching ma più verosimilmente non abbiamo in squadra persone portate all'attacco 1 vs 1 negli ultimi metri di campo.
3) Esercitarsi sui fondamentali. Palle perse, tiri sbagliati dipendono da questo, anche se sappiamo bene che i "nostri cari", se fossero stati più talentuosi, giocherebbero in categorie superiori. Tuttavia con l'esercizio e l'applicazione le percentuali migliorerebbero, anche se sappiamo bene che questi esercizi ripetitivi sono noiosi e rompipalle durante gli allenamenti.
4) Applicazione mentale. Da qualche tempo non c'è applicazione mentale, concentrazione, volontà di squadra di condividere un obiettivo. Saranno gli anni che passano, saranno le fasi naturali della vita di ciascuno, sarà.... qualunque altra cosa, ma il basket è, per certi versi, uno sport crudele, nel senso che non basta la precisione nel tiro da tre o la stoppata in difesa, per vincere, a tutti i livelli, occorre il giusto mix di tecnica e pensiero, di sincronismo tra compagni di squadra, di fiducia e condivisione...
Dopo aver preso un vantaggio iniziale (5 a 0) in un paio di minuti s'è spenta la luce (controsorpasso con 8 a 0 per gli ospiti) e la partita ha viaggiato per tutto il tempo con un vantaggio esterno medio di 4 punti, vantaggio che si accresceva ben due volte con tiri sulla sirena e per un normale abbandono verso la fine della partita.
Adesso, come per note squadre di calcio, non resta che difendere almeno la dignità di chiudere il torneo senza sbracare e con un lumicino piccolo piccolo che ci dice che, vincendo tutte e tre le restanti partite qualcosa si può sperare....
Ad maiora...
Nembrini 2, Maffeis 4, Merici, Rossi 2, Moretti, Cristinetti 8, Lussana 9, Locati R. 8, Tiraboschi 3, Arrigoni 4. Coach L. Manara. Ass. : L. Corvo Piantoni. 
       
  

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